giovedì 30 ottobre 2014

Mettere il Database sotto Source Control - eBook gratuito

Normalmente, un sistema di Source e Version control mostra enormi benefici nel coordinamento del lavoro dei team di sviluppo, garantendo un audit trail completo di tutte le modifiche ai file di codice e permettendo alla squadra di tenere traccia di qualsiasi versione specifica o build.

Anche gli sviluppatori di database possono (e dovrebbero...) trarre beneficio dal audit history e dalle funzionalità di change-tracking, c'è molto di più che salvare qualche script DB in una sottocartella dell'applicazione sul sistema di source control. A differenza di chi sviluppa applicazioni, i database developers non assemblano file e classi in un pacchetto applicativo, ma invece eseguono script che magari si alimentano a vicenda o da altri oggetti esistenti instaurando una stretta interdipendenza tra il codice ed i dati.

Per coprire quello che possiamo chiamare "Database Lifecycle Management", e considerare un ramo dell'ALM, RedGate ha sviluppato un interessante ebook gratuito, dal nome "SQL Server Source Control Basics".

Purtroppo, gli autori del libro hanno deciso di utilizzare SVN, ma i concetti chiave si possono applicare senza problami anche a Team Foundation Server o Visual Studio Online.

Tra gli argomenti trattati ci sono:
Concetti fondamentali dei sistemi di source control
Scegliere un sistema di version control per il database e definirne la struttura
Strategie di branch e merge
Automatizzare il versionamento del database ed il suo deployment
Introduzione al "Database continuous integration"

L'eBook offre una guida dettagliata sui concetti di Database source control con esempi chiari e completi.

Può essere scaricatoto, gratis, qui (disponibile solo in lingua inglese):

martedì 28 ottobre 2014

Visual Studio Online REST API versione 1.0

Oggi è stata rilasciata la prima versione ufficiale delle REST API di Visual Studio Online, la 1.0.

Annunciate in preview in maggio, ora hanno raggiunto una maturità tale da spingere il team di sviluppo a chiudere la prima release. Questo non significa che non ci saranno cambiamenti o che gli sviluppi siano terminati; significa che le funzionalità core sono ora complete e da qui in avanti verranno versionate per mantenere  la compatibilità all'indietro, in modo che tutte le applicazioni ed i servizi che le utilizzano rimangano comunque funzionanti a prescindere dagli aggiornamenti futuri.

Congiuntamente all'annuncio, il team ha modificato il "API Reference portal" e la "Getting started guide"

Importante
Se avete delle applicazioni esistenti che utilizzano la versione 1.0 preview delle API, dovreste iniziare la migrazione alla  release 1.0 prima possibile; infatti la versione 1.0 preview (e precedenti) smetteranno di funzionare in 12 settimane da oggi. Per sapere di più sul versioning e sulla migrazione è possibile consultare la "versioning and migration page".

Detto questo, ricordate che a partire da oggi, quindi, le Visual Studio Online REST API seguono questo pattern:

VERB https://{account}.VisualStudio.com/DefaultCollection/_apis[/{area}]/{resource}?api-version=1.0

lunedì 13 ottobre 2014

Integrare un’applicazione o un servizio con Visual Studio Online - Guest Post MSDN

Venerdì scorso è stato pubblicato su MSDN Italia il mio secondo Guest post, in cui parlo di com'è possibile e facile integrare le nostre applicazioni e servizi con Visual Studio Online utilizzando le nuove REST API ed i Service Hooks.

Per leggere l'articolo completo utilizzare il link sottostante:

lunedì 6 ottobre 2014

Migrare facilmente da Team Foundation Server a Visual Studio Online - Guest Post MSDN

Oggi è stato pubblicato su MSDN Italia un mio Guest post in cui spiego come effettuare la migrazione da un Team Foundation Server (quindi normale scenario di installazione on-premises) al suo corrispettivo on-cloud Visual Studio Online e quali sono le motivazioni che potrebbero spingerci a farlo.

Per leggere il post utilizzare il link sottostante: